Supply Chain Management II iscrizioni entro 25 aprile
Il corso riprende in esame i principi della logistica e li approfondisce, esamina in dettaglio le caratteristiche della gestione integrata della Supply Chain verificando situazioni pratiche e le modalità di realizzazione di questo sistema di gestione, si sofferma con più dettaglio sui problemi pratici operativi.
Destinatari
Il corso si rivolge a operatori della logistica che desiderano approfondire i problemi operativi oltre che i metodi e i sistemi organizzativi.
Paolo Bisogni
Presidente in carica dal 2012, membro del Consiglio Direttivo dal 2000, per AILOG si occupa di formazione manageriale e di sviluppo associativo.
Nel 2017 è stato eletto Presidente di ELA, European Logistic Association, primo italiano a ricoprire tale carica.
È professore incaricato di Operations Management all’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Nel 2000 fonda ...continua
l'attestato di partecipazione
due coffee break
il pranzo
Obiettivi
– Identificare le possibilità di utilizzare un sistema IT o @business per integrare e migliorare i flussi della catena logistica
– Identificare le possibilità di usare un sistema ERP o di nuovi sistemi per migliorare i flussi della catena logistica
– Valutare la possibilità di migliorare la gestione di flussi attraverso l’integrazione dei fornitori e la collaborazione con i clienti
– Creare un modello della rete logistica inteso come un sistema solistico orientato ai flussi
– Sviluppare dei piani per l’uso tattico dei trasporti, del magazzino, delle scorte ,degli acquisti della produzione nella gestione della rete logistica
– Mappare i processi collegati con le attività della catena logistica
– Fare audit della catena logistica ed estrapolarne delle conclusioni operative
– Contribuire alla definizione di obiettivi di catena logistica integrata
– Sviluppare e documentare i processi e le procedure della catena logistica
– Definire e migliorare i sistemi manageriali adottati per la catena logistica
– Applicare tecniche e metodologie appropriate per pianificare e modellare la catena logistica
– Applicare tecniche appropriate per scegliere dove posizionare le scorte nella rete logistica
– Dare supporto tecnico e professionale nella preparazione di programmi e progetti di sviluppo di strategie per la catena logistica
Contenuti
• Evoluzione dei modelli di aziendali ed evoluzione del ruolo del logistico: dalla logistica al supply-chain management
• La gestione delle reti logistiche:
– logiche push e pull, il punto di disaccoppiamento
– allocazione delle scorte e logiche di ottimizzazione
– esempi applicativi di organizzazione delle reti
• Il controllo di gestione nella logistica:
– analisi dei costi
– controllo del livello di servizio
– indicatori di efficienza
• La progettazione di un modello della rete logistica: gestione dei processi attraverso l’uso di magazzini, trasporti, scorte, informazioni
• Lo studio del miglioramento della gestione di flussi realizzando una integrazione dei fornitori a monte, e sviluppando piani di collaborazione con i clienti a valle
• I fornitori di servizi logistici
• La logistica nei vari tipi di aziende industriali e commerciali
• Altri aspetti della gestione logistica: la sostenibilità, la gestione dei rischi, la responsabilità.
Dicono di noi: commenti al corso
Valutazione sintetica del corso nel suo complesso:
- Interessante overview sul mondo Supply Chain. I concetti base del corso sono stati arricchiti da casi reali attuali. (Fabio Todaro – CROMOLOGY ITALIA SPA)
- Ho approfondito tematiche e appreso nuove nozioni in modo semplice, chiaro e ricco di esempi pratici. (Piergiorgio de Vitis – DE VITIS TRASPORTI SUD SRL)
- Vista d’insieme dei punti fondamentali del Supply Chain Management. Utile per strutturare le idee sull’esperienza lavorativa e avere spunti da approfondire. (Ottavio Sanna – SISAL SPA)
Consiglierebbe il corso ad un suo collega? Perchè?
- Si, perché oltre che professionalizzante, dà un overview sul presente e sui trend futuri. (Fabio Todaro – CROMOLOGY ITALIA SPA)
- Assolutamente si! Per la chiarezza di esposizione e la possibilità di effettuare interventi e ricevere esempi pratici. (Piergiorgio de Vitis – DE VITIS TRASPORTI SUD SRL)
- Si, perché è un momento di confronto attivo con altre realtà; permette di cogliere spunti di miglioramento e occasioni di networking professionale. (Ottavio Sanna – SISAL SPA)
Attese insoddisfatte, proposte di miglioramento, spiegazione delle valutazioni negative:
- Potrebbe essere utile ridurre leggermente il numero di argomenti in modo da avere più tempo di parlare di argomenti pratici. (Fabio Todaro – CROMOLOGY ITALIA SPA)
- Non ho nulla da eccepire. Completamente soddisfatto. (Piergiorgio de Vitis – DE VITIS TRASPORTI SUD SRL)